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Maqui e Sport



Nel mondo dello sport, gli atleti sono sempre alla ricerca di nuovi modi per migliorare le proprie prestazioni con lo scopo di arrivare a livelli di performance sempre più elevati.

Tra le molte opzioni naturali e con buon livello di efficacia e assoluta sicurezza vi è un superfood che ha attirato l’attenzione degli appassionati di fitness e degli sportivi di eccellenza: il Maqui (Aristotelia Chilensis).

Questo piccolo frutto, una bacca viola originaria delle foreste della Patagonia (regione geografica condivisa tra Cile e Argentina), ha guadagnato popolarità grazie ai suoi potenti benefici per il benessere e per il fitness, con una diffusione sempre maggiore negli atleti  che lo utilizzano, soprattutto sotto forma di integratore, nella loro dieta.


Cos'è il Maqui (Aristotelia Chilensis)? La bacca viola della Patagonia

Il Maqui è un frutto selvatico che cresce spontaneamente nelle regioni meridionali del Cile e dell'Argentina. Si presenta come una bacca di colore viola scuro, quasi nero, dal sapore dolce e leggermente astringente. Per secoli, le popolazioni indigene Mapuche hanno utilizzato il Maqui non solo come alimento ma anche per le sue proprietà medicinali, riconoscendone intuitivamente il valore. Oggi, la scienza moderna conferma ciò che la tradizione sapeva: il Maqui è una miniera di nutrienti benefici.


I potenti benefici del Maqui per gli sportivi

La letteratura scientifica è concorde nell'attribuire al Maqui eccezionali proprietà, particolarmente rilevanti per chi pratica attività fisica.

Azione antiossidante e antinfiammatoria di eccellenza

Il segreto del Maqui risiede nella sua altissima concentrazione di antiossidanti, in particolare antocianine (soprattutto delfinidine), i pigmenti che gli conferiscono il caratteristico colore viola intenso.

  • Contrasto allo stress sssidativo: l’attività fisica, specialmente se intensa, genera radicali liberi e stress ossidativo. Gli antiossidanti del Maqui neutralizzano queste molecole dannose, proteggendo le cellule.

  • Riduzione dell'infiammazione: l'infiammazione è una risposta fisiologica allo sforzo, ma se eccessiva può ritardare il recupero. Il Maqui aiuta a modulare i processi infiammatori, favorendo un più rapido ritorno alla piena efficienza.


Miglioramento della resistenza e della performance fisica

Uno degli aspetti più apprezzati del Maqui in ambito sportivo è la sua capacità di sostenere la resistenza e ottimizzare la performance fisica.

  • Migliore circolazione sanguigna: i composti bioattivi del Maqui favoriscono una migliore circolazione, il che si traduce in un maggior apporto di ossigeno e nutrienti ai muscoli durante lo sforzo.

  • Ottimizzazione energetica: come vedremo, il Maqui gioca un ruolo nel potenziamento dell'attività mitocondriale.


Supporto al recupero muscolare post-allenamento

Un recupero efficace è fondamentale per progredire.

  • Smaltimento dell'acido lattico: il Maqui coadiuva i processi di smaltimento dell'acido lattico.

  • Riduzione della stanchezza: contribuisce a mitigare la sensazione di affaticamento post-esercizio, anche intenso.

  • Riparazione muscolare: le sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti accelerano i processi di riparazione dei microtraumi muscolari.



Il ruolo dei mitocondri e l'impatto del Maqui

I mitocondri sono le "centrali energetiche" delle nostre cellule, responsabili della produzione di energia sotto forma di ATP (adenosina trifosfato).

  • Potenziamento mitocondriale: studi specifici hanno dimostrato che il Maqui è in grado di migliorare sia il numero che l'efficienza dei mitocondri. Questo si traduce in una maggiore capacità di produzione energetica, fondamentale per sostenere sforzi prolungati e intensi. Un'efficiente funzione mitocondriale è cruciale per la salute generale e, in particolare, per la prestazione sportiva.


Il maqui nella medicina sportiva: la visione degli esperti

Come sosteneva il professor Enrico Arcelli, medico sportivo esperto in scienza dell’alimentazione e dietologia e professore associato del Dipartimento di “Scienze dello Sport, Nutrizione e Salute” dell’Università di Milano, scomparso nel 2015, i polifenoli possono giocare un ruolo importantissimo nella nutrizione degli sportivi.

Conoscendo bene l’importanza di un’adeguata dieta antinfiammatoria soprattutto in ambito sportivo, infatti, il prof. Arcelli evidenziava in particolar modo lo stimolo indotto dai polifenoli del Maqui alla sintesi di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie, nonché verso l’attività mitocondriale.

Mentre la ricerca scientifica moltiplica le pubblicazioni che evidenziano un ruolo del Maqui anche nei processi metabolici (per esempio è un coadiuvante molto utile nei diabetici), questo frutto ricco di antocianine (delfinidine in primis) appare anche condizionare in modo benefico l’attività muscolare negli sportivi.

In definitiva, accanto ad una dieta equilibrata ed uno stile di vita sano, un integratore a base di Maqui potrebbe essere “quell’ingrediente naturale in più” per ottenere un vantaggio nell’attività fisica agonistica o amatoriale.

Oltre lo sport, il metabolismo

Mentre la ricerca continua a svelare nuove proprietà, il Maqui si è dimostrato interessante anche per i suoi effetti sui processi metabolici. Ad esempio, alcuni studi suggeriscono un ruolo coadiuvante nel controllo della glicemia, rendendolo un potenziale alleato per i soggetti diabetici o con alterazioni del metabolismo glucidico. Questo aspetto, seppur secondario per l'atleta focalizzato sulla performance, contribuisce al profilo di benessere generale offerto da questo frutto.


Il Maqui, un alleato naturale per l'eccellenza sportiva

In conclusione, l'integrazione con Maqui rappresenta una strategia naturale, efficace e sicura per gli atleti che desiderano ottimizzare le proprie prestazioni, accelerare il recupero e promuovere uno stato di benessere generale. Le evidenze scientifiche, unite all'esperienza "sul campo" di allenatori e sportivi, confermano che questo piccolo frutto della Patagonia, soprattutto se assunto a dosi congrue (es. 500-1000 mg al giorno), può essere "quell'ingrediente naturale in più" per fare la differenza, sia nell'attività fisica agonistica che amatoriale, sempre nel contesto di una dieta equilibrata e uno stile di vita sano.


Come integrare il maqui nella dieta dello sportivo

Per beneficiare al massimo delle proprietà del Maqui, è possibile includerlo nella propria routine attraverso diverse forme:

  • Succo di maqui: una bevanda rinfrescante e ricca di nutrienti.

  • Polvere di maqui: versatile, da aggiungere a frullati, yogurt o cereali.

  • Integratori a base di maqui: la scelta più pratica per garantire un dosaggio preciso e concentrato di principi attivi.

Il dosaggio consigliato di estratto di Maqui si attesta generalmente tra i 500 e i 1000 mg al giorno. L'assunzione post-allenamento è particolarmente indicata per sfruttare appieno le sue capacità di supporto al recupero.


Maqui 500: la scelta nutraceutica per l'atleta moderno

Tra i nutraceutici a base di Maqui, Maqui 500 si distingue come una scelta di prima qualità. Ecco perché:

  • Dosaggio ottimale: ogni compressa contiene ben 500 mg di estratto di frutto di Maqui.

  • Elevata biodisponibilità: la formulazione in compresse masticabili, che possono essere sciolte sotto la lingua, favorisce un assorbimento rapido e completo dei principi attivi.

  • Azione mirata: progettato per un'efficace azione antiossidante e un effetto energizzante.

  • Rapporto qualità/prezzo: offre un elevato standard qualitativo a un costo competitivo.

Scopri l’integratore naturale Maqui 500 e i suoi benefici, in particolare per chi fa sport.



Domande frequenti (FAQ) sul maqui per lo sport


D1: Quali sono i principali principi attivi del Maqui utili agli sportivi? 

R: I principali principi attivi sono i polifenoli, potenti antiossidanti, in particolare le antocianine (come le delfinidine), responsabili della maggior parte dei suoi benefici per la salute e la performance sportiva.


D2: Il Maqui può realmente migliorare la mia resistenza durante l'esercizio? 

R: Sì, grazie alla sua capacità di migliorare la circolazione, l'apporto di ossigeno ai muscoli e l'efficienza mitocondriale, il Maqui può contribuire a sostenere la resistenza fisica.


D3: Quando è il momento migliore per assumere un integratore di Maqui? 

R: Sebbene possa essere assunto in qualsiasi momento della giornata, l'assunzione post-allenamento è particolarmente vantaggiosa per favorire il recupero muscolare e contrastare lo stress ossidativo indotto dall'esercizio.


D4: Il Maqui è sicuro per gli atleti? Ci sono controindicazioni? 

R: Il Maqui è considerato un superfood sicuro e ben tollerato dalla maggior parte delle persone, inclusi gli atleti, se assunto ai dosaggi raccomandati. Non sono note controindicazioni significative, ma in caso di condizioni mediche preesistenti o assunzione di farmaci, è sempre consigliabile consultare il proprio medico.





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