Longevità e salute

Ultimo aggiornamento: giugno 2025
Nell’ambito della salute umana, sempre più studi scientifici stanno mettendo in evidenza l’importanza dei mitocondri, organelli intracellulari fondamentali per la produzione di energia e per molte altre funzioni. I mitocondri sembrano essere gli attori principali del metabolismo umano, quindi sono considerati fondamentali per un invecchiamento sano e una vita longeva, ovvero per vivere “a lungo e in salute”.
Abbiamo quindi ben compreso che il segreto della longevità consiste nel mantenere in buona salute i nostri mitocondri: questo articolo esplora in dettaglio il loro ruolo, il legame con l'invecchiamento e, soprattutto, le strategie pratiche per mantenerli efficienti.
Cosa sono i mitocondri? Le centrali energetiche del corpo
Il soprannome dato al mitocondrio di “centrale energetica” è dovuto al fatto che questo organello è preposto alla produzione dell’energia (nella forma di ATP, ovvero adenosina trifosfato), necessaria ad ogni cellula per un corretto funzionamento.
Come approfondito nel nostro precedente articolo Mitocondri e PQQ, questi organelli sono presenti in tutte le cellule (ad eccezione dei globuli rossi), in numero variabile da qualche unità a diverse migliaia. La loro quantità dipende dal tipo di cellula e dal suo consumo energetico: le cellule dell'organo riproduttivo femminile, del cervello, dei nervi, della retina, del cuore, del pancreas e del fegato ne contengono un numero maggiore.
Disfunzione mitocondriale e invecchiamento
Se si analizzano i processi biologici che sono alla base dell’invecchiamento, come la graduale riduzione dell’omeostasi cellulare, il deterioramento dei telomeri e la disfunzione mitocondriale, appare evidente la complessità di questo processo.
Pur nella complessità e varietà dei fattori che possono influenzare il processo di senescenza, è ormai assodato che all’insorgere di malattie croniche degenerative sia associato il decadimento della funzionalità mitocondriale.
Stress ossidativo, mitofagia e biogenesi: l'equilibrio della salute cellulare
I mitocondri generano energia essenziale attraverso una serie di reazioni che, però, in via residuale, danno origine anche ai radicali liberi (o R.O.S., Reactive Oxygen Species, specie reattive dell’ossigeno). Questo fenomeno, a sua volta, genera uno stress ossidativo a livello mitocondriale, che risulta in parte benefico (la cosiddetta mito-ormesi) se la generazione dei radicali liberi è controllata e limitata.
Il fenomeno della mito-ormesi, infatti, sembra stimolare:
la produzione di molecole antiossidanti protettive dei mitocondri stessi;
l’autofagia ovvero quella importante azione di “pulizia” e sostituzione dei componenti cellulari alterati e invecchiati;
l’apoptosi ovvero quel processo di morte cellulare programmata per smaltire cellule degenerate altrimenti dannose per l’organismo umano.
Spesso e volentieri però, la produzione di radicali liberi diventa eccessiva nel vivere quotidiano, arrecando danni particolarmente ingenti ai mitocondri.
Il fenomeno della mitofagia (una forma specifica di autofagia per i mitocondri) regola lo smaltimento di cellule e organelli danneggiati. Con il passare degli anni, la mitofagia tende a diminuire con l’effetto di far diminuire a sua volta l’autofagia, con il conseguente graduale accumulo di elementi cellulari danneggiati che contribuisce in maniera determinante all'invecchiamento.
Accanto a questi processi, è fondamentale la biogenesi mitocondriale, ovvero la capacità di produrre nuovi mitocondri. Il delicato equilibrio tra salute e malattia dipende dalla capacità di produrre nuovi mitocondri, di aumentare la funzionalità di quelli esistenti e di smaltire quelli vecchi.
Come supportare l'attività dei mitocondri
Partendo dal principio che mantenere in efficienza il mitocondrio è di fondamentale importanza, vediamo quali strumenti abbiamo a disposizione per salvaguardare questo prezioso organello.
1. Restrizione calorica e digiuno intermittente
Sono tra gli strumenti più efficaci per salvaguardare i mitocondri e aumentare le possibilità di longevità. Con un’adeguata restrizione calorica e/o con un congruo digiuno intermittente, da verificare caso per caso e sotto il controllo di specialisti, si riduce la produzione dei radicali liberi, si ottimizzano le funzioni mitocondriali e si favoriscono i processi di mitofagia e di biogenesi mitocondriale.
2. Attività fisica regolare
L'attività fisica ha effetti simili alla restrizione calorica, poiché causa un leggero stress benefico all'organismo che innesca una serie di reazioni positive:
fortifica la barriera antiossidante;
aumenta l’efficienza e il numero dei mitocondri.
Accanto alla corretta alimentazione, pertanto, è essenziale svolgere con regolarità un po' di attività fisica: la sedentarietà, infatti, è ormai riconosciuta come una delle tante cause di un invecchiamento precoce.
3. Antiossidanti specifici e biogenesi
Con il passare degli anni, il tenore di antiossidanti endogeni (prodotti dalla cellula) diminuisce. È quindi importante integrare tali molecole, selezionando qualità e quantità corrette. Fra tutti i principi attivi naturali particolarmente efficaci per la biogenesi e la funzionalità mitocondriale ricordiamo il PQQ (Pirrolochinolina chinone), presente nel Miteon Plus (di cui al citato articolo “Mitocondri e PQQ”).
Domande Frequenti (FAQ) sui mitocondri
Qual è il ruolo principale dei mitocondri? Il loro ruolo principale è quello di "centrale energetica" della cellula, producendo l'energia (sotto forma di ATP) necessaria per ogni funzione cellulare.
In che modo i mitocondri influenzano l'invecchiamento? Il decadimento della funzionalità mitocondriale è direttamente associato all'insorgere di malattie croniche degenerative e ai processi di invecchiamento. Mantenere i mitocondri in salute è considerato fondamentale per una vita longeva.
Cosa danneggia i mitocondri? Una produzione eccessiva di radicali liberi (stress ossidativo), causata da vari fattori (stile di vita, sedentarietà, stress, fumo, ecc…), può arrecare danni ingenti ai mitocondri e ad altri componenti cellulari.
Cosa sono la mitofagia e la biogenesi mitocondriale? La mitofagia è il processo di "pulizia" con cui la cellula smaltisce i mitocondri danneggiati. La biogenesi mitocondriale è il processo di creazione di nuovi mitocondri. Entrambi sono cruciali per la salute cellulare.
Conclusione: prendersi cura dei mitocondri per vivere a lungo e in salute
La ricerca di una migliore longevità dipende in gran parte dalla nostra volontà, perché passa attraverso l’adozione di stili di vita sani. Prendendoci cura in particolare di questo minuscolo organello chiamato mitocondrio, potremo agire sul fattore principale dell’equilibrio salute/malattia. È proprio il caso di dire, parafrasando un famoso libro dal titolo ”Mitocondrio, mon amour”, che coccolando i nostri mitocondri possiamo garantirci un invecchiamento in salute.
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