Proeon ha avuto il piacere di partecipare ad un percorso formativo sulle metriche della Heart Rate Variability e al corso “Dallo sfinimento alla longevità – strategie di intervento basate sulla HRV, i dati biologici e i test percettivi” presso Castel San Pietro Terme nei giorni 29 e 20 luglio.
Tale iter formativo è stato organizzato dall’azienda Self Coherence, particolarmente innovativa in ambito di gestione dello stress cronico, con cui Proeon ha il piacere di collaborare da diverso tempo, avendo in comune la stessa mission di favorire la longevità e, in particolar modo, il concetto di healthy-aging, ovvero quell’insieme di fattori (buono stile di vita, alimentazione variata e ricca di prodotti anti-ossidanti, accompagnata da un esercizio fisico regolare, integrazione con nutraceutici, sana gestione dello stress, ecc…) che nel naturale processo di senescenza, ci porti a vivere di più e, soprattutto, in salute, in una vecchiaia quanto più possibile priva dei malanni dell’età avanzata.
Il percorso formativo, riservato ai professionisti dei settori salute, benessere, sport e coaching, si è basato sull’impiego dei dispositivi di bio-rilevazione e di biofeedback della HRV utilizzati da Self Cohrence.
Nella splendida cornice della bellissima e funzionale location dell’hotel Anusca ai professionisti formati da Self Coherence è stata fornita una “Guida alle procedure di acquisizione della Heart Rate Variability” che riassume in modo organico le procedure e i maggiori fattori di perturbazione: tra questi, particolare attenzione è stata riservata alla respirazione (“un atto semplice ma complesso”) per il ruolo fondamentale che riveste sia in tema di training di biofeedback della HRV per impiego formativo sia per le attività di Coerenza Cardiaca.
Nell’occasione, molti dei professionisti che hanno partecipato all’evento, hanno potuto conoscere e, in alcuni casi, “saggiare” direttamente i principali nutraceutici Proeon, apprezzandone in particolare formulazione e principi attivi utilizzati e, soprattutto, la naturale interazione e sinergia con il mondo di Self Coherence.

La Variabilità della Frequenza Cardiaca (HRV)

Un tempo si credeva che il battito cardiaco a riposo fosse monotono e regolare come accade con un metronomo (60 pulsazioni al minuto uguale un battito al secondo).

In seguito le ricerche in campo cardiologico hanno messo in luce l’esistenza di una differenza nei tempi di contrazione tra un battito e l’altro, nell’ordine di alcuni millisecondi. Questo cambio spontaneo nella frequenza di contrazione cardiaca si è visto essere correlata con le interazioni pressorie dell’attività respiratoria e con le influenze esercitate dai rami del sistema nervoso simpatico e parasimpatico sul muscolo cardiaco.

Un corpo sano con un sistema cardiovascolare in salute, mostrerà, in condizione di riposo, una sorprendente irregolarità fra battiti cardiaci e una notevole Variabilità della Frequenza Cardiaca; viceversa un organismo soggetto a stress cronico avrà un ritmo cardiaco molto regolare e con scarse variazioni.

Un cuore in buona salute si comporterà come un tennista che sta per ricevere un servizio, sposterà il peso a destra e sinistra per rimanere flessibile, reattivo e pronto ad agire nell’istante in cui percepirà di dover rispondere a uno stimolo. Nello stesso modo l’azione sinergica dei sistemi simpatico e parasimpatico aumenteranno e rallenteranno l’attività cardiaca, in fase di inspirazione ed espirazione.

cit. selfcoherence.com, “Variabilità della Frequenza Cardiaca (Heart Rate Variability – HRV): un indice del funzionamento del Sistema Nervoso Autonomo.”

 

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