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N-Acetilcisteina (NAC) – Il precursore del glutatione

Blog Proeon - N-Acetilcisteina (NAC)

N-Acetilcisteina (NAC): il potente precursore del glutatione

Abbiamo già avuto modo di conoscere ed apprezzare il glutatione per il fondamentale ruolo che svolge all’interno dell’organismo umano (vedi precedente articolo dal titolo: “Focus sul glutatione”).

Il glutatione, infatti, per la sua caratteristica composizione chimica svolge un’azione fondamentale contro i radicali liberi, al punto che molti studiosi lo considerano come il più potente antiossidante endogeno.

Comprendere a cosa serve il glutatione è il primo passo per apprezzare l'importanza dei suoi precursori.

Il calo fisiologico del glutatione e l'impatto dello stile di vita

Purtroppo la produzione endogena di questa preziosa molecola non è costante nel tempo:

  • tende a diminuire con l’avanzare dell’età: già dopo i 30-40 anni inizia lentamente a calare e diminuisce drasticamente dopo i 60 anni;
  • i livelli diminuiscono ancor più significativamente se si adottano stili di vita poco sani, quali fumo, alcool, sedentarietà e stress eccessivo.

Da qui nasce l’importanza di integrare adeguatamente tale sostanza o stimolarne la produzione. Chi cerca modi per aumentare il glutatione naturalmente spesso si imbatte nella necessità di un supporto esterno.

I limiti dell'integrazione diretta e vantaggi dei precursori

Abbiamo visto che il glutatione assunto attraverso i cibi o tramite integrazione diretta (compreso quello in forma liposomiale) ha spesso uno scarso assorbimento a causa del decadimento subìto durante il passaggio nel tratto digerente. Molti si chiedono se l'integrazione funzioni davvero.

Oltre all’utilizzo per via endovenosa — che rimane il metodo migliore ma dispendioso ed invasivo — risulta invece molto efficace l’integrazione di sostanze definite “precursori” del glutatione, ovvero:

  • N-Acetilcisteina (NAC)
  • Glicina

Queste sostanze sono ben assorbite a livello intestinale e stimolano la produzione endogena di glutatione. L'uso di precursori rappresenta quindi una strategia vincente.

Cos'è la N-Acetilcisteina (NAC)? Un aminoacido importante per il benessere

Ma cos'è esattamente la N-Acetilcisteina? La NAC è la forma acetilata dell'aminoacido L-cisteina. Questa particolare composizione la rende più stabile e biodisponibile rispetto alla L-cisteina semplice.

La sua importanza primaria deriva dal fatto che, una volta assorbita, viene rapidamente convertita in cisteina all'interno delle cellule, diventando così un mattone fondamentale per la sintesi endogena del glutatione.

È proprio questa capacità di fornire cisteina, spesso l'aminoacido limitante nella produzione di glutatione, che rende l'integrazione con NAC così interessante.

Effetti ed impiego della NAC: una panoramica sulle proprietà benefiche

La letteratura internazionale mostra come, oltre alla notevole capacità antiossidante, la NAC possegga diverse proprietà intrinseche:

  • è un potente agente detossificante di sostanze nocive per il nostro organismo;
  • riveste un ruolo importante nel modulare la risposta immunitaria;
  • aiuta ad attenuare i sintomi di malattie neurodegenerative.

Tutto è dovuto fondamentalmente al ruolo benefico che questa molecola svolge all’interno del mitocondrio, vero e proprio organello cellulare chiave per la salute umana, spesso definito la "centrale energetica" della cellula.

Il ruolo della N-acetil L-cisteina (NAC) è stato rivalutato ultimamente per:

  • la sua notevole attività antiossidante;
  • l'azione chelante (rimozione dei metalli pesanti come mercurio e piombo, per la disintossicazione del fegato);
  • l'attività mucolitica (fluidifica il muco denso, utile per il benessere delle vie respiratorie);
  • la capacità neuro-protettiva, confermata da recenti studi.

Chi cerca “NAC a cosa serve” trova risposte in molteplici ambiti della salute.

NAC e salute neurologica: focus su neurotrasmettitori e patologie

In particolare si sta sempre più focalizzando l’attenzione sui potenziali effetti dell’utilizzo della NAC nel morbo di Alzheimer, nel morbo di Parkinson, nell’ictus e nel dolore neuropatico.

La NAC, infatti, sembrerebbe in grado di modulare diversi neurotrasmettitori chiave, in particolare il glutammato. Questo ha un ruolo fondamentale nel sistema nervoso centrale perché regola la percezione del dolore, il tono dell’umore, l’apprendimento e la memoria; una sua disfunzione sembra essere alla base di diverse malattie neuropsichiatriche.

Inoltre, a seguito di somministrazione di NAC sono stati riscontrati miglioramenti nei livelli di dopamina – altro importantissimo neurotrasmettitore primario – nonché nelle valutazioni cliniche delle capacità fisiche e mentali dei pazienti trattati.

Evidenze cliniche e dosaggi utilizzati

Diversi studi clinici, condotti soprattutto negli USA, hanno confermato i benefici effetti forniti dall’utilizzo della NAC in disturbi come:

  • Parkinson e Alzheimer (a dosaggi compresi tra i 600 e i 6.000 mg al giorno);
  • dolore neuropatico (a dosaggi pari a 2.400 mg al giorno).

È importante notare che il dosaggio può variare significativamente in base all'obiettivo e alla condizione specifica, sottolineando l'importanza di un approccio personalizzato.

Considerazioni sull'utilizzo e sicurezza

Prima di iniziare l'integrazione con N-Acetilcisteina, è sempre consigliabile consultare il proprio medico o un professionista sanitario qualificato. Sebbene la NAC sia generalmente considerata sicura e ben tollerata, potenziali effetti collaterali (seppur non comuni e legati a dosi elevate) possono includere disturbi gastrointestinali.

GLIQUNAC: la scelta Proeon per sostenere i livelli di glutatione

Comprendendo l'importanza di fornire i giusti precursori in modo sinergico, Proeon ha sviluppato un nutraceutico specifico.

Di seguito il link alla pagina dedicata al nostro nutraceutico a base di NAC e Glicina in sinergia con quercetina: il GLIQUNAC.

Questa formula è pensata per chi cerca un integratore efficace e biodisponibile, combinando i benefici dei precursori con le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie della Quercetina. Utilizzare quotidianamente GLIQUNAC significa scegliere un supporto mirato per il benessere cellulare.

Disclaimer: questo articolo non intende fornire consulenza medica, diagnosi o trattamento, per i quali si raccomanda sempre di consultare il proprio medico.
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